Molti alimenti che consumiamo vengono venduti all’interno di contenitori di vetro, ad esempio legumi, salse di pomodoro, verdure sott’olio e altro. Alcuni barattoli hanno forme talmente originali che sarebbe un peccato buttarli via, e allora li riponiamo nella credenza in attesa che possano tornarci utili per conservare i rimasugli di pasta, le bustine del the, lo zucchero o per mettere in ordine bottoni e minuterie.
Se poi sei hai la passione della cucina, i barattoli di vetro potranno servirti per contenere le marmellate che tu stessa prepari o mantenere friabili i biscottini anche a distanza di giorni.
Per poterli distinguere tra loro e renderli più originali, sarebbe opportuno apporre su ogni barattolo l’etichetta giusta senza spendere un patrimonio e soprattutto in pochissimi passaggi.
Quello che in sostanza ti occorre è una stampante e del nastro adesivo trasparente da imballaggio.
Fai una ricerca sul web e scegli tra le tante etichette stampabili, quelle che più ti piacciono.
Una volta che l’avrai stampate procedi in questo modo:
Con il nastro adesivo da imballaggio ricopri completamente la parte anteriore dell’etichetta
Con un bastoncino di legno – quelli che si usano per stendere la ceretta tipo abbassa lingua, o quelli dei gelati – esercita una lieve pressione per fare aderire bene il nastro adesivo e renderlo liscio
Con le forbici rifila il contorno dell’etichetta. Prima di farlo fai una prova poggiandola sul barattolo per valutare ad occhio la dimensioni giusta.
A questo punto posiziona l’etichetta in una ciotola contenente acqua, e lasciala in ammollo per 30 secondi.
Inizia a strofinare la carta con le dita, fin quando non l’avrai rimossa completamente.
A questo punto puoi attaccarla sul barattolo, cercando di farla aderire bene e di lisciarla con le mani.
Per un risultato migliore è importante che la superficie del barattolo di vetro sia bene pulita e priva di residui di colla di precedenti etichettature.