Le tartarughe acquatiche, come i pesci, sono animali che vengono tenuti in casa da chi è amante degli animali acquatici. Piccoli, almeno all’inizio, sicuramente deliziosi come animali, ma bisognosi di tante attenzioni e di un ambiente ottimale.
L’habitat delle tartarughe acquatiche, è generalmente composto da acqua, ma con una zona emersa nella quale è possibile fare prendere alle tartarughe il sole con le apposite lampade, o per farle camminare, perchè si, le tartarughe hanno bisogno anche di camminare e non solo di nuotare, perciò questa zona è indispensabile. Hanno anche bisogno di un termostato, nonché di un depuratore, piante acquatiche, sassi e chi più ne ha più ne metta.
Le tartarughe sporcano molto, ed è anche per questo che il depuratore è fortemente consigliato, per evitare di dover cambiare l’acqua ogni 4 giorni, se non più, dipende anche dal numero di tartarughe e della loro grandezza. Per pulire un terrario, quindi, è meglio procedere come segue
pulizia del depuratore: essendo lo strumento che non permette all’acqua di sporcarsi, dal momento che tutte le impurità e la sporcizia è lui che le cattura, come primo andrà pulito quello, perciò munitevi di una spugna con un fondo duro e dei guanti, togliete il depuratore della vasca e portatelo nel lavello del bagno. A questo punto, smontatelo, facendo attenzione a non perdere dentro al lavello i pezzi piccoli, qualora ci fossero, prendete le spugne e lavatele bene, poi dipende molto da com’è composto il vostro depuratore. Se c’è il carbone, lasciatelo nella sua scatolina, lo passerete sotto l’acqua corrente strofinando la gabbietta con la spugna, in modo da eliminare tutta la melma e le impurità, le spugne, se sono due, strofinatele fra di loro, in modo che si liberino di tutto, se è una, fate allo stesso modo se è possibile, specialmente se lunga, altrimenti strizzatela semplicemente sotto l’acqua fino a quando non si pulirà. A questo punto, rimane da pulire la gabbia del depuratore, sia internamente che esternamente. Con la spugna abrasiva ( anche quelle per lavare i piatti vanno bene ), iniziate a strofinare dentro la gabbia e poi fuori, pulendola bene. Non utilizzate saponi o detergenti, solo acqua, o rischierete di non sciacquare bene il tutto avvelenando le tartarughe. A questo punto, una volta pulito, ricomponetelo e mettetelo da parte.
Area emersa: se ci sono residui di cibo o altro, pulitela, se mobile la potete portare in bagno e lavarla con la spugna abrasiva, altrimenti potete farlo anche internamente sempre con la spugna.
Termostato: tirate fuori anche questo dalla vasca e pulitelo bene con sola acqua corrente, e con la spugna abrasiva, in modo che si pulisca dalla melma.
Piante: se avete optato per le piante acquatiche vere, queste le tartarughe piano piano se le mangeranno, quindi ad un certo punto sarà ora di cambiarle, perciò togliete quelle esistenti e sostituitele.
Fondo: il fondo, specialmente se ha della ghiaia, è difficile da pulire. L’unico metodo esistente e abbastanza facile, è quello di utilizzare un apposito aspiratutto studiato per gli acquari. Se ne trovano molti in giro e anche economici, è un tubo con motore che immerso nell’acqua, aspira tutto quello che incontra, quindi ottimo per il fondo, tramite il tubo porta tutto quello aspirato in una bacinella di cui vi dovrete munire e vi dà così la possibilità di pulire eventualmente la ghiaia mettendola in un colino da cucina, e passandola sotto l’acqua corrente. E’ consigliabile niente ghiaia, sia per la facilità di pulizia, sia perchè le tartarughe amano mangiare qualsiasi cosa, compresa la ghiaia, e in questo caso potrebbe provocare un ostruzione intestinale portandole alla morte.
Acqua: infine, l’acqua. Cercate di svuotare per metà la vasca delle tartarughe, dopo di chè mettete all’interno il depuratore e mettetelo in funzione alla massima potenza, a questo punto prendete una bacinella e riempitela di acqua, dopo di chè gettatela dentro la vasca nei punti più nascosti, il getto forte farà alzare un polverone di sporcizia e melma, ma che in questo caso non si depositerà, ma andrà a prendersela tutta il depuratore attualmente in funziona alla massima potenza, così non dovrete smontare totalmente il terrario, pulendolo anche nei punti più nascosti. Ovviamente se la melma è troppa, il depuratore andrà pulito una seconda volta nello stesso giorno, ma molto dipende anche dalla grandezza, se è piccolo sicuramente, se è grande non ce ne sarà bisogno fino alla prossima pulizia.
Il terrario va pulito almeno una volta al mese, dipende molto dal numero di tartarughe e la grandezza del terrario, nonché degli strumenti a vostra disposizione.