L’augnatura, o ugnatura, è un particolare taglio obliquo usato in falegnameria per congiungere, facendoli combaciare perfettamente, due elementi di un telaio o di altre strutture. Solitamente il taglio obliquo ha un angolo di 45°, in modo che, unendo due segmenti uguali, si formi un angolo retto perfetto. L’uso più frequente di questa tecnica si ha nella costruzione di cornici e di telai per quadri.
Se si pensa di dover spesso far ricorso all’uso di tagli obliqui, sarà opportuno acquistare la cassetta per tagli obliqui, o tagliacornici, detta anche guida per saracco. Si tratta di un elemento a U, in legno o in metallo, con un fondo e due pareti. Le due pareti sono fornite di una serie di tagli ad andamento diritto od obliquo, che servono appunto come guida alla sega per praticare i tagli di cornici o listelli di legno secondo l’angolazione voluta. Esistono anche utilissimi morsetti angolari per cornici, con apertura da 50 a 100 mm, che consentono di bloccare le giunzioni ad angolo retto durante il montaggio o mentre la colla fa presa.
Se si tratta invece di un lavoro occasionale, si può ricorrere alla squadra combinata o alla falsa squadra, posizionata sull’angolazione di 45°. Normalmente la misura più importante del telaio è quella interna, quindi si taglia a 45° su un angolo della modanatura della cornice, poi si segna la lunghezza interna della cornice e si traccia il secondo angolo.
Per garantire la perfetta unione delle due ugnature, bisogna segare tenendo la sega perfettamente orizzontale. Usare un segaccio per cornici con manico a spazzola, con una lama da 100 mm e 32 denti per pollice. Durante l’esecuzione del taglio è necessario bloccare la cornice in una morsa o nella morsa da banco.
Il modo più semplice per unire gli angoli consiste nell’incollarli e inchiodarli con semenze per pannelli. Bloccare i due elementi in un morsetto per cornici, dopo aver applicato la colla sulle due facce. Assicurarsi che l’unione sia perfettamente aderente. Quando la colla ha fatto presa, inchiodare attraverso l’angolo una semenza per pannelli, poi togliere con cautela il morsetto. Ripetere l’operazione per gli altri tre angoli.
Alcuni pezzi di legno, come i battiscopa, sono troppo larghi per poter essere inseriti nella cassetta a ugnatura. Si può allora procedere nel seguente modo: tracciare un quadrato sulla sagomatura superiore del battiscopa, poi tracciare la linea di taglio diagonale facendola proseguire sulla faccia. Tagliare seguendo le due linee.
Le cornici più grandi vanno fissate in modo più sicuro, per esempio praticando un’incisione agli angoli con il segaccio e inserendovi un pezzetto di impiallacciatura rivestito di colla. Togliere l’eccesso di colla con uno straccio pulito e lasciare asciugare. Rifilare con un rifilatore per legno l’eventuale sporgenza di impiallacciatura.
In alternativa, per unire gli angoli si possono usare delle spine di misura adeguata.