Il materasso è un oggetto fondamentale per il nostro sonno, la cui qualità si ripercuote anche e soprattutto sulla nostra veglia. Scegliere un buon materasso vuol dire dormire bene e svegliarsi freschi come rose invece che nervosi come gramigna.
Come si sceglie il materasso?
Lana, lattice, poliuretano, molle… ci sono decine e decine di materassi e per trovare quello giusto la prima cosa da fare è provarli. Provarli tutti fino a che non troverete quello che, non appena vi ci butterete sopra a quattro di bastoni sotto l’occhio stupito del commesso, non vi farà dire ti ho trovato, baby.
Uno degli errori più comuni che vengono fatti al momento della scelta del materasso è pensare che debba essere per forza duro come una tavola, tipo materasso ortopedico. In verità il materasso ‘giusto’ è quello che offre il miglior sostegno al nostro corpo e per scoprire quale sia questo sostengo non ci rimane che provarli tutti, magari facendoci consigliare dagli addetti alla vendita.
Ovviamente il prezzo è un fattore fondamentale per la scelta del materasso giusto. Considerando il fatto che ci passiamo più o meno un terzo del tempo e che quel terzo avrà una grandissima influenza sugli altri due terzi, forse è meglio non fare troppo i taccagni e considerarlo un vero e proprio investimento a lungo termine, che ci potrà durare anche una decina di anni.
Materasso nuovo ogni quanto?
Solitamente il materasso ha una durata di vita di una decina di anni, e questo perché ogni notte si impregna di acari, sudore, tossine e vari umori corporali, incubi e sogni. A pensarci fa un po’ schifo ed è per questo che ogni tanto dobbiamo pensare di cambiarlo, per garantire la massima salubrità al nostro riposo.
In più, sarà il materasso stesso a darvi chiari segnali di esaurimento delle proprie funzioni. Ve ne accorgerete al mattino quando vi svegliate, con dolori e dolorini, sensazione di fatica e di disagio, difficoltà ad alzarvi, tutto l’occorrente per passare una giornata tremenda in cui tutto andrà storto. Stiamo esagerando? Forse un pochino, anche se non è un mistero che una buona notte di sonno ristoratore possa dare un’impronta positiva alla giornata.
Dormire ripetutamente su un materasso scorretto, di pessima qualità o semplicemente da cambiare può arrecare dei seri danni alla salute, a cominciare dalla colonna vertebrale per arrivare fino ai problemi di concentrazione nel corso della giornata.
Il sonno, infatti, è una componente molto preziosa della nostra vita, se no non si spiegherebbe come mai passiamo così tanto tempo dormendo. Durante il sonno i muscoli si distendono, si elimina lo schiacciamento delle vertebre e si annulla la pressione sulle articolazioni e il corpo può recuperare indisturbato tutte le sue funzioni fisiche, psichiche e intellettuali.
La manutenzione del materasso
Esattamente come si fa con un motore, anche un materasso ha bisogno di piccoli accorgimenti e un po’ di manutenzione per durare il più a lungo possibile. La prima cosa da fare è lasciarlo respirare un po’, senza lenzuola e senza coperte, al mattino quando ci svegliamo. E poi periodicamente bisogna girarlo, ruotarlo e capovolgerlo di modo che le parti interne subiscano una pressione omogenea nel corso del tempo, assestandosi in modo adeguato.