I succhi fatti in casa sono una delizia fresca, nutriente e piena di gusto. Non c’è niente di meglio che iniziare la giornata con un succo di frutta o verdura appena estratto. È un modo sano per ricevere una dose concentrata di vitamine e minerali. Ma a volte, si può preparare più succo di quanto si riesca a bere, o si potrebbe voler preparare un lotto più grande per risparmiare tempo in seguito. Ecco dove entra in gioco la corretta conservazione del succo.
Indice
Cosa sono gli Estrattori di Succo
Gli estrattori di succo sono apparecchiature che separano il succo dalla polpa delle verdure e della frutta. Funzionano a una velocità inferiore rispetto ai frullatori e alle centrifughe, il che significa che producono meno calore e quindi preservano meglio le vitamine e gli enzimi dei frutti. Per dettagli di tipo tecnico è possibile vedere questa guida sugli estrattori di succo di Roberto Tori. Gli estrattori di succo sono fantastici per chi vuole ottenere il massimo dal loro succo, in termini di sapore e valore nutrizionale.
Come Conservare i Succhi Fatti in Casa con l’Estrattore di Succo
La conservazione del succo fatta in casa è un processo che merita attenzione e cura, poiché lo scopo principale è di preservare il più possibile il sapore naturale e fresco, oltre alle preziose proprietà nutrizionali. Di seguito, ho delineato una serie di passaggi dettagliati per assicurarti che il tuo succo conservi il massimo delle sue qualità.
Raffreddamento Immediato: Il primo passo cruciale, immediatamente dopo l’estrazione del succo, è raffreddarlo. Il calore può accelerare la degradazione dei nutrienti nel succo, quindi trasferiscilo in frigorifero non appena è stato preparato. Se possibile, evita di lasciare il succo a temperatura ambiente per periodi prolungati.
Selezione dei Contenitori: L’esposizione all’aria può degradare il succo, portando alla perdita di nutrienti e all’alterazione del sapore. Di conseguenza, è fondamentale utilizzare contenitori ermetici per la conservazione. Le bottiglie di vetro con tappo a vite o i contenitori di plastica per alimenti di alta qualità sono ottimi per questo scopo. Evita i contenitori di metallo, che possono reagire con l’acidità del succo.
Riempimento Completo: Quando versi il succo nel contenitore, cerca di riempirlo fino all’orlo. Questo limita la quantità di aria che può entrare in contatto con il succo e aiuta a preservarne la freschezza. Tuttavia, ricorda di lasciare un po’ di spazio per l’espansione se prevedi di congelare il succo.
Durata di Conservazione: Nonostante tutte le precauzioni, i succhi fatti in casa non durano a lungo. Generalmente, se conservati correttamente, durano da 24 a 48 ore. Alcuni succhi, come quelli di carote o di barbabietole, possono durare un po’ più a lungo, fino a 72 ore. Ma ricorda, più tempo passa, meno nutrienti rimarranno nel succo.
Monitoraggio del Sapore e dell’Aspetto: Prima di bere il succo conservato, dà sempre un’occhiata e un assaggio per assicurarti che sia ancora buono. Se il succo ha un odore insolito, un sapore acido, o se noti segni di muffa o fermentazione, scartalo.
Conservazione nel Congelatore: Se desideri conservare il succo per un periodo più lungo, puoi congelarlo. Riempire cubetti di ghiaccio con il succo e una volta congelati, trasferirli in un sacchetto per congelatore. I cubetti di succo possono durare diversi mesi nel congelatore. Per consumare, scongelali in frigorifero o aggiungili direttamente in frullati.
Seguendo questi passaggi attentamente, potrai godere dei benefici del tuo succo fatto in casa per un po’ più a lungo, mantenendo il più possibile il suo sapore.
Conclusione
Una volta, durante una calda giornata estiva, ho deciso di fare un grosso lotto di succo d’arancia fresco. Ero così eccitata all’idea di avere succo d’arancia fresco a disposizione ogni volta che volevo! Ma non avevo considerato il fatto che il succo fatto in casa non ha conservanti e quindi non dura tanto quanto quello comprato in negozio.
Dopo un paio di giorni, ho notato che il mio prezioso succo d’arancia aveva iniziato a fermentare. Il sapore era diventato acido e c’era un leggero odore di alcol. Ho dovuto buttare via tutto il lotto. Fu una lezione dura, ma ho imparato l’importanza di consumare il succo appena possibile e di conservarlo correttamente se ne faccio troppo.
Da allora, ho sempre fatto attenzione a seguire le linee guida per la conservazione del succo. E anche se il succo fatto in casa richiede un po’ più di attenzione rispetto a quello comprato in negozio, il sapore fresco e la maggiore quantità di nutrienti lo rendono assolutamente degno di questo sforzo aggiuntivo..